Telescopic teleadjustable saltwater fly rod

Spesso si va a pesca senza sapere precisamente le condizioni che si troveranno, ad esempio le foci cambiano drasticamente in funzione delle condizioni del tempo, del mare, dei livelli del fiume e delle maree,  l'attrezzatura che abbiamo con noi solitamente potrebbe non essere adatta per pescare con la tecnica migliore in quel momento, per questo motivo sarebbe necessario portare più canne da pesca, dalla classica  9' piedi coda 8 ad una mano fino alla 12,6, cosa molto scomoda e quando la zona di pesca è lontana dal parcheggio infattibile.

Una soluzione è sicuramente l'utilizzo di una canna telescopica teleregolabile,  può variare la sua lunghezza in funzione della tecnica utilizzata, ne ho costruita una adatta alle varie condizioni che un pescatore di mare potrebbe trovare, essa  ha quattro misure utilizzabili 9,6 e 10,6 per l'utilizzo a una mano, 11,6, 12,6 per la tecnica spey-cast, ha una potenza di coda 6,7,8 in base alla lunghezza utilizzata.

Questa canna ha prestazioni interessanti un'azione piacevole e un ridotto ingombro, può essere considerata a tutti gli effetti una canna da ricognizione utilizzata nelle nostre esplorazioni di pesca.

Danilo Palermo

Blu water fly fishing

Light tackle in salt water

Spesso riuscire a pescare le spigole con mare calmo non è gioco facile, sono convinto che il principale fattore per avere successo non stia soltanto nell’attrezzatura o nella tecnica, ma importantissime sono le condizioni meteo favorevoli, dove tutto diventa più facile e comprensibile, effettuare il lancio, il tipo di imitazione da utilizzare.

Nella pesca in mare spesso non si ha la possibilità di poter agire con condizioni ideali che sono: mare leggermente formato in scaduta, acqua torbida, formazione di schiuma sul frangente, una foce con corrente in uscita costante.

Le spigole soprattutto ma in generale i pesci di mare sono maledettamente diffidenti se il mare è calmo, ogni rumore estraneo all’ambiente marino potrebbe spaventarli irrimediabilmente, per ridurre al minimo il rumore  la soluzione migliore è il light tackle  cioè utilizzare un’attrezzatura il più possibile leggera, una coda numero 6 ha un impatto sulla superficie piuttosto silenzioso se paragonato alle misure superiori, se alla nostra coda WF6 colleghiamo un finale leggero di 9-10 piedi con un tip intorno ai 0,28 mm e un piccolo leggero streamer sicuramente riusciremo ad essere più silenziosi.

Una attrezzatura leggera generalmente permette lanci più precisi, senza toppo vento la distanza ottenibile è pressochè identica a quella che si ottiene con l’attrezzatura più pesante, offre una sensibilità migliore a tutto vantaggio della ferrata, volendo e se le condizioni lo permettono si può scendere anche a una attrezzatura con una canna per coda n. 5. 

Ultime considerazioni consistono nel fatto che il light-tackle affatica meno il pescatore quindi risulta molto piacevole da utilizzare, offre combattimenti più emozionanti anche con pesci di taglia più piccola, dopo tutto è il divertimento che conta davvero.

Danilo Palermo

Pesca a mosca alle meravigliose trote islandesi

L’attrezzatura necessaria per pescare a mosca in mare dalla riva

Per iniziare serve una attrezzatura indispensabile però rispetto ai tempi passati in commercio sono ora reperibili ottimi attrezzi dai prezzi più che accettabili, riguardo gli streamer invece preferirei imitazioni fatte da esperti del settore piuttosto che quelle provenienti dalla grande distribuzione

Una canna coda 8/9 di una lunghezza da 9 a 10 piedi, meglio una così detta salt-water in 4 pezzi.

Un mulinello anodizzato per contenere una coda 10 più una quantità di backing di almeno 80/100 metri da 25 lb.

Una coda galleggiante di una misura più grande rispetto a quella scritta sulla canna da pesca, potendo anche una coda intermedia della stessa misura.

Lo stripping basket per contenere la coda durante il recupero.

Un paio di waders meglio se dotati di stivali di gomma e un giubbino impermeabile con cappuccio consiglio un wading jacket da pesca a mosca, un pantalone sotto-waders in base alle temperature,  un pile ecc.

Un po' di streamer in colori naturali per iniziare a pescare,  3/5 clouser montati su ami 2 - 1, 3/5 deciever montati su ami 2/1, 3/5 flat-wing su ami 1-1/0, 3/5 surf candy montate su ami 4/2.

I finali per la pesca in mare da riva, fluorocarbon di 9 piedi da 12 e 15 lb di resistenza, un paio di bobine di 0.30 e 0.35 per rifare il tip sempre in fluoro carbon.

Una luce frontale per la pesca in assenza di luce sufficiente.

I piccolli utensili per tagliare i fili e sostituire le mosche, un coltellino.

Se si vuole un guadino da legare alla cintura dei waders.

Da non dimenticare il cappellino preferito gli occhiali e via a pesca…………..

Noi soli e la pesca

Spesso peschiamo da soli anche se non si dovrebbe fare, ma i momenti in solitaria sul fiume o su una spiaggia…

Spigole e switch rod

La switch rod permette di effettuare una pesca molto veloce con distanze considerevoli, per queste sue caratteristiche è adatta in  Mediterraneo quando si vuole pescare da una spiaggia o in una foce larga, non sostituisce assolutamente la canna tradizionale a una mano, ma agevola la pesca dove la densità delle spigole è bassa, situazione purtroppo ormai comune nel nostro mare. La zona dove ho catturato la spigola nel video è un esempio.